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Di fronte a S. Ignazio, la via del Burrò (cosiddetta dagli uffici, bureaux, che vi risiedevano durante l’occupazione napoleonica) porta in piazza di Pietra, che prende nome dagli avanzi del Tempio di Adriano (Hadrianeum), noto comunemente come Tempio di Nettuno, ora Borsa. Aveva 8 colonne sulla facciata (verso il Corso) e forse 15 sui lati; era circondato da un portico quadrato e si ergeva su un alto podio (in gran parte coperto dal rialzamento del terreno intorno). Rimangono 12 alte colonne sul lato destro e resti dell’antico soffitto a cassettoni nell’interno. Nel cortile del palazzo dei Conservatori sono i rilievi che ornavano il podio o, più probabilmente ancora, la cella interna.
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